Come la pubblicità si adatta ai trend: dagli anni ‘60 ad oggi
Come la pubblicità si adatta ai trend: dagli anni ‘60 ad oggi

Agenzia di Marketing vs. Lo Fa Mio Cugino: La Sfida della Professionalità e dell’Efficacia

La pubblicità è da sempre uno strumento di comunicazione fondamentale attraverso il quale il venditore illustra il proprio prodotto e motiva il potenziale acquirente. Tuttavia, ci siamo mai chiesti come venga concepita, posizionata e diffusa?

La nascita della pubblicità coincide con lo sviluppo dell’attività di vendita, poiché i venditori hanno sempre cercato di farsi conoscere per poter vendere. Tuttavia, lo studio approfondito della pubblicità ha origine negli anni ’60. Questo non è casuale, ma è legato all’inizio di un periodo di benessere della classe medio-alta italiana, che ha portato ad un aumento della domanda di beni di consumo. Inoltre, l’avvento della televisione come principale mezzo di comunicazione ha contribuito a diffondere gli spot pubblicitari in tutto il mondo.

In Italia, la situazione è stata particolare: la RAI, monopolista della televisione, ha adottato il formato del “Carosello“, un programma televisivo composto da lunghi filmati pubblicitari, con l’obiettivo di tutelare gli spettatori. Questa modalità ha richiesto agli inserzionisti di adattarsi, creando miniserie che, sebbene ben realizzate, non erano sempre efficaci poiché spesso il prodotto veniva eclissato dai personaggi pubblicitari.

Negli anni ’70, dopo il boom economico, si è verificato un rallentamento dello sviluppo economico, seguito da una crisi che ha colpito principalmente la classe media, portando ad una diminuzione della domanda. In questo contesto, la pubblicità ha dovuto adattarsi, passando dall’enfatizzare il prodotto a concentrarsi sul consumatore, spingendo fino ai limiti della Unique Selling Proposition, che suggerisce che ogni campagna pubblicitaria debba proporre un solo beneficio per il consumatore. Gli anni ’70 sono stati anche caratterizzati dall’inizio di una maggiore libertà culturale, riflesso anche nella pubblicità, come nel caso delle campagne “chi mi ama mi segua” e “non avrai altro jeans all’infuori di me” per i Jesus Jeans.

Gli anni ’80 hanno visto la fine del monopolio della RAI e del carosello. In questo periodo, la pubblicità è stata stimolata dalla stagnazione dei mercati e da una maggiore competitività. Si sono iniziati a condurre studi più approfonditi sui consumatori, sulle loro abitudini e sul loro stile di vita, al fine di soddisfare meglio i loro bisogni rispetto alla concorrenza. Con il miglioramento delle condizioni economiche, si è assistito anche ad una crescita della qualità e della creatività nel mondo pubblicitario. Un esempio è rappresentato dalle saghe pubblicitarie italiane, che hanno riscosso un grande successo, proponendo storie di vita semplice, come nel caso di Barilla.

Negli anni ’90, con la fine della prosperità degli anni ’80, si è assistito ad una crescente attenzione verso i discount, dove il prezzo conveniente ha avuto la priorità sulla marca. Inoltre, l’utilizzo efficace di Internet ha consentito di pubblicizzare i prodotti in modo più razionale e informativo, concentrandosi sulle reali necessità percepite dal cliente.

Oggi, il mercato della pubblicità e della comunicazione si presenta come un ambiente estremamente sviluppato e competitivo. Oltre alla semplice presentazione del prodotto, la pubblicità mira a creare annunci che siano non solo informativi, ma anche attraenti e memorabili per lo spettatore. Gli sforzi per migliorare la qualità della pubblicità includono lo studio approfondito del target di riferimento e dell’identità del marchio, nonché l’applicazione dei principi della semiotica e delle neuroscienze per massimizzare l’impatto emotivo e cognitivo degli annunci.

Noi di Sniper Agency siamo consapevoli dell’importanza di rimanere all’avanguardia nel mondo della comunicazione e della pubblicità. Con una profonda comprensione dei trend e delle esigenze del mercato, siamo pronti a creare strategie pubblicitarie innovative e efficaci per aiutare i nostri clienti a raggiungere i loro obiettivi commerciali.

Se anche tu desideri restare sempre al passo con i trend e ottenere i migliori risultati possibili, contattaci e resta aggiornato sui nostri canali social Instagram e Facebook. Siamo qui per aiutarti a distinguerti e a raggiungere il successo nel mondo della comunicazione e della pubblicità!

La pubblicità è da sempre uno strumento di comunicazione fondamentale attraverso il quale il venditore illustra il proprio prodotto e motiva il potenziale acquirente. Tuttavia, ci siamo mai chiesti come venga concepita, posizionata e diffusa?

La nascita della pubblicità coincide con lo sviluppo dell’attività di vendita, poiché i venditori hanno sempre cercato di farsi conoscere per poter vendere. Tuttavia, lo studio approfondito della pubblicità ha origine negli anni ’60. Questo non è casuale, ma è legato all’inizio di un periodo di benessere della classe medio-alta italiana, che ha portato ad un aumento della domanda di beni di consumo. Inoltre, l’avvento della televisione come principale mezzo di comunicazione ha contribuito a diffondere gli spot pubblicitari in tutto il mondo.

In Italia, la situazione è stata particolare: la RAI, monopolista della televisione, ha adottato il formato del “Carosello“, un programma televisivo composto da lunghi filmati pubblicitari, con l’obiettivo di tutelare gli spettatori. Questa modalità ha richiesto agli inserzionisti di adattarsi, creando miniserie che, sebbene ben realizzate, non erano sempre efficaci poiché spesso il prodotto veniva eclissato dai personaggi pubblicitari.

Negli anni ’70, dopo il boom economico, si è verificato un rallentamento dello sviluppo economico, seguito da una crisi che ha colpito principalmente la classe media, portando ad una diminuzione della domanda. In questo contesto, la pubblicità ha dovuto adattarsi, passando dall’enfatizzare il prodotto a concentrarsi sul consumatore, spingendo fino ai limiti della Unique Selling Proposition, che suggerisce che ogni campagna pubblicitaria debba proporre un solo beneficio per il consumatore. Gli anni ’70 sono stati anche caratterizzati dall’inizio di una maggiore libertà culturale, riflesso anche nella pubblicità, come nel caso delle campagne “chi mi ama mi segua” e “non avrai altro jeans all’infuori di me” per i Jesus Jeans.

Gli anni ’80 hanno visto la fine del monopolio della RAI e del carosello. In questo periodo, la pubblicità è stata stimolata dalla stagnazione dei mercati e da una maggiore competitività. Si sono iniziati a condurre studi più approfonditi sui consumatori, sulle loro abitudini e sul loro stile di vita, al fine di soddisfare meglio i loro bisogni rispetto alla concorrenza. Con il miglioramento delle condizioni economiche, si è assistito anche ad una crescita della qualità e della creatività nel mondo pubblicitario. Un esempio è rappresentato dalle saghe pubblicitarie italiane, che hanno riscosso un grande successo, proponendo storie di vita semplice, come nel caso di Barilla.

Negli anni ’90, con la fine della prosperità degli anni ’80, si è assistito ad una crescente attenzione verso i discount, dove il prezzo conveniente ha avuto la priorità sulla marca. Inoltre, l’utilizzo efficace di Internet ha consentito di pubblicizzare i prodotti in modo più razionale e informativo, concentrandosi sulle reali necessità percepite dal cliente.

Oggi, il mercato della pubblicità e della comunicazione si presenta come un ambiente estremamente sviluppato e competitivo. Oltre alla semplice presentazione del prodotto, la pubblicità mira a creare annunci che siano non solo informativi, ma anche attraenti e memorabili per lo spettatore. Gli sforzi per migliorare la qualità della pubblicità includono lo studio approfondito del target di riferimento e dell’identità del marchio, nonché l’applicazione dei principi della semiotica e delle neuroscienze per massimizzare l’impatto emotivo e cognitivo degli annunci.

Noi di Sniper Agency siamo consapevoli dell’importanza di rimanere all’avanguardia nel mondo della comunicazione e della pubblicità. Con una profonda comprensione dei trend e delle esigenze del mercato, siamo pronti a creare strategie pubblicitarie innovative e efficaci per aiutare i nostri clienti a raggiungere i loro obiettivi commerciali.

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