Distanti ma sempre più vicini, grazie alla fantasia e soprattutto alla tecnologia. Molti dei principali musei che hanno chiuso le porte a causa dell’emergenza sanitaria, hanno trovato il modo di continuare a mostrare le proprie opere d’arte durante il lockdown: scopriamo insieme i musei online, i loro virtual tour e i progetti di crowdfunding nati per sostenerli.

La nuova frontiera dell’arte immersiva
Dal 2020 la nostra vita è cambiata e, inevitabilmente, lo siamo un po’ anche noi. Ci siamo dovuti adattare, ripensandoci in un ambiente chiuso e statico come casa nostra, pur essendo abituati a muoverci costantemente in diversi luoghi. Uno degli ambiti che ne ha risentito è sicuramente il mondo dell’arte, in tutte le sue forme. Così, per creare situazioni di svago, la maggior parte dei musei si è reinventata online creando i virtual tour.
Grazie alle visite immersive, con video commentati dagli esperti, e grazie alle visite interattive che risultano efficaci per la riproduzione di ambienti 3D in cui l’utente può navigare è stato permesso alle persone di dimenticarsi per un attimo di essere sul divano e svagarsi come avrebbero fatto nella normalità.

Musei online: un viaggio artistico a portata di click
Pronto per un viaggio attraverso arte e territori seduto comodamente sul divano di casa? Via!
Grazie ai musei online, viene annullata ogni problematica legata alle dimensioni spazio-temporali. Possiamo quindi visitare il Louvre e poi decidere di passeggiare tra le sale del Museo Archeologico di Atene, oppure perderci tra le antichità del British Museum, goderci una Canova Experience e dare uno sguardo al Museo Egizio, tutto nella stessa giornata!
La soluzione più comoda per avere molti virtual tour a portata è sicuramente utilizzare la piattaforma Google Arts & Culture, dove l’arte a domicilio ha trovato la sua dimensione. Questa meravigliosa vetrina virtuale dei principali musei del mondo, tramite la funzione “esplora”, permette di entrare ogni giorno in un monumento o museo diverso tra i tantissimi a disposizione.

La piattaforma, inoltre, fornisce esperimenti interattivi per gli utenti, come video strutturati a 360° delle mostre più famose e veri e propri tour virtuali strutturati come la street view di Google Maps. Inoltre, più navighi nel sito, più ottieni riconoscimenti, proprio come nei videogame. Se vuoi diventare un esploratore di musei online questo è il momento giusto!

Ripartiamo dall’arte – Crowfunding a GoGo
L’avvento dei musei online è stato una naturale conseguenza della situazione in cui ci siamo trovati, per cogliere il meglio degli strumenti a disposizione. La fruizione online deve continuare ad essere valorizzata e aiutata. Sono infatti numerosi, per fortuna, i crowdfunding attualmente attivi per far ripartire il settore museale. Qui vi elenchiamo alcune iniziative che abbiamo selezionato dall’Italia e dal Mondo:
- Il Club Silencio, tramite il progetto (ri)viviamo i musei, ha lanciato un crowdfunding per far riprendere il settore piegato dalla crisi sanitaria. Chi effettua una donazione riceve in omaggio dei buoni da spendere durante i loro eventi all’interno dei musei. Così facendo, il mondo della cultura, desideroso di ripartire, riceverà una nuova spinta, per ritrovarci offline e non solo nei musei online.
- Chi non ha mai sentito parlare del Cocoricò di Riccione? Ebbene sì, la famosa discoteca chiusa da qualche anno, ha lanciato un progetto di crowdfunding per ripartire in maniera diversa. Non sarà più solamente una discoteca, ma un vero e proprio museo. Il “Museo Discocratico” ospiterà opere che spaziano dalla video arte a performance, fotografie e sculture. Tuttavia, si dovrà attendere almeno la riapertura delle discoteche al chiuso.
- Per andare fuori dall’Italia, per la precisione ad Oxford, si sta organizzando una raccolta fondi per comprare la casa in cui ha vissuto Tolkien, il celebre scrittore de “Lo Hobbit” e della trilogia del “Signore degli anelli”. Per tutti i fan delle avventure della Terra di Mezzo, il “Project Northmoot” è l’occasione per contribuire alla creazione del primo museo dedicato allo scrittore, in una casa che ha sicuramente un alto valore affettivo.

Che siano musei online o tradizionali, la possibilità di ammirare e apprezzare l’arte, in tutte le sue forme è una delle più arricchenti per tutti noi. E tu cosa ne pensi dei musei online? Hai qualche altro progetto di crowdfunding da segnalare? Scrivilo nei commenti!
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