Riformulare la propria strategia social, durante la quarantena imposta dalla pandemia, diventa prioritario per le aziende che ne fanno uso e vogliono sopravvivere alla tremenda crisi economica che sta per investirci tutti.
Devono cambiare sia i toni che i contenuti perché le persone utilizzano i social prevalentemente per parlare di ciò che accade ai propri cari e amici e le aziende vengono tollerate come un invitato poco simpatico.
E, in questo periodo, la paura della malattia e le informazioni correlate alla pandemia dominano quasi tutte le conversazioni sui social. Bisogna, quindi, evitare toni catastrofici e generare contenuti che siano in grado di creare condivisione sulle informazioni pratiche a sostegno della salute e consolidare il proprio Brand creando una coesione con gli utenti in ansia gettando acqua sul fuoco della paura.
E’ importate, inoltre, non interrompere le campagne Marketing e le ADV in corso, la tentazione del silenzio va combattuta se non si vuole sparire definitivamente dall’immaginario collettivo del web. E’, invece, il momento di consolidare le interazioni sui social facendo crescere, o per lo meno, mantenere il livello di engagement dei propri social.
La crisi passerà è la ripresa sarà più agevole per chi si farà trovare pronto domani perché ha saputo resistere oggi.
Francesco di Francesco
Area Manager